Carissime/i, un’altra settimana si è compiuta e siamo desiderose di comunicarvi quanto abbiamo vissuto e realizzato. Un lavoro intenso cadenzato da impegno e serenità, rallegrato da ricorrenze, anniversari, ricordi, piccoli doni ... tutto questo allevia la fatica e rende gioioso il nostro compito capitolare.
Il 16 luglio abbiamo celebrato l’Eucaristia ricordando la prima comunità aperta in Cameroun nel 1984, con Sr. Terezinha Souza, sr. Rosalia Leite de Souza, sr. Dolores Foralosso e sr. Maria Paola Babato. 33 anni sono ormai trascorsi e quanti sogni, desideri si sono realizzati con sacrificio e speranza nell’essere presenza viva e operante nella terra d’Africa! Nella celebrazione eucaristica abbiamo ringraziato il Signore, sempre grande nell’amore, e con commozione abbiamo pregato per le due sorelle che ci hanno lasciato e che amavano il Cameroun con dedizione e affetto sinceri: sr. Bernarda e sr. Dolores.
Sapete che abbiamo concluso il lavoro di approvazione delle Costituzioni della Congregazione? Un buon lavoro che ci ha fatto riscoprire nuovamente e in pochi giorni il tesoro nascosto del nostro carisma – spiritualità. Padre Aitor Jimenez, un Claretiano canonista, che lavora nel Dicastero Vaticano per la Vita Religiosa, ha diretto questo tempo con competenza, simpatia e professionalità. Ora l’ultima parola spetta al Dicastero con l’approvazione.
Un’altra bella sorpresa ci ha rallegrate: abbiamo ricevuto fra le mani il testo Storia della Congregazione. 1917 - 2012, redatto da sr. Gemma Bini con la collaborazione della Commissione incaricata. Nel volume, gli anni compresi tra il 1993 e il 2012, vengono proposti come Cronistoria. Il libro viene presentato all’Assemblea da Sr. Gioconda Boreli e Sr. Elena Veronese.
Mons. Marcello Semeraro, Vescovo di Albano e Nemi, e ci ha parlato di questa Chiesa locale che ha un passato millenario e una storia gloriosa, che continua nell’oggi con le gioie e le fatiche di un Pastore che ha a cuore la vita del suo gregge. Ha presieduto la celebrazione eucaristica augurando ogni bene alla Congregazione e promettendo il sostegno della sua preghiera.
Alcune serate divertenti e fraterne hanno celebrato con brio le nostre realtà apostoliche. Si sono alternate nella presentazione la Delegazione Generale Camerounese “S. Caterina da Siena”, la Delegazione generale Filippina “P. Giocondo”, la Comunità missionaria di Pontianak in Indonesia, con la collaborazione e partecipazione di tutte. Inni nazionali, costumi e balli, giochi e indovinelli, doni e … tanta allegria, ci hanno fatto godere di appartenere a questa piccola Famiglia che opera con amore e passione dove si trova.
Abbiamo sentito il dovere di commemorare le nostre sorelle che ci hanno lasciato in questo sessennio per andare in Paradiso … ben 33, di cui 29 Italiane e 4 Brasiliane. Con emozione le abbiamo ricordate una ad una deponendo un cero sull’altare e citando alcune loro belle caratteristiche. Abbiamo chiesto loro di continuare ad amare la Congregazione, intercedendo per noi tutte.
Questo primo periodo si conclude con il pellegrinaggio al Santuario della Mentorella, il più antico luogo dedicato a Maria, Madre di Dio, chiamato in quest’ultimo periodo anche “luogo dei Papi”, perché visitato da S. Giovanni Paolo II e da Benedetto XVI. La visita a Tivoli nella Villa d’Este e nei suoi giardini ci ha stupite per la bellezza e la ricchezza dei luoghi, ma soprattutto per le numerose e splendide fontane che, con i loro zampilli, sono riuscite a rinfrescare un pomeriggio trascorso sotto il solleone.