I sette giovedì della beata Imelda

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7° giovedì - Comunione

Venerdì 1 gennaio 2010 // I sette giovedì della beata Imelda

GESÙ “Ho desiderato ardentemente di mangiare questa Pasqua con voi” (Lc 22, 15). Il Dono dell’Eucaristia è comunione di Gesù con noi e di noi con Lui. Nella comunione Egli ci trasforma in se stesso, ci rende ricchi di Dio! E ci rende più fortemente uniti, nella carità, con i fratelli. IMELDA Dopo la sua prima comunione Imelda non si separò più da Gesù. Lasciò questa vita per la vita definitiva, dove la comunione con Dio è perfetta. Questo è il grande messaggio della sua breve esistenza. IO Qual è la (...) Leggi il seguito

6° giovedì - Adorazione

Venerdì 1 gennaio 2010 // I sette giovedì della beata Imelda

GESÙ Nella Messa Gesù è il grande adoratore del Padre; noi adoriamo con lui. Anche rimanendo nel tabernacolo, Gesù è il grande adoratore che si fa voce silenziosa di tutta l’umanità. Nello stesso tempo noi adoriamo lui che è presente in modo invisibile, ma reale. IMELDA Le giornate di Imelda erano riempite da diverse occupazioni e anche per lei era limitato il tempo per stare davanti a Gesù. Essa certamente sapeva elevare a Dio la sua adorazione “in spirito e verità” (Gv 4, 24), ma appena poteva (...) Leggi il seguito

5° giovedì - Immolazione / Dono di sè

Venerdì 1 gennaio 2010 // I sette giovedì della beata Imelda

GESÙ Nella Celebrazione Eucaristica vengono proclamate le parole onnipotenti di Gesù: “Questo è il mio corpo offerto in sacrificio… Questo è il mio sangue versato per voi”. Gesù risorto si presenta agli Apostoli con i segni della crocifissione sul suo corpo. Il sacrificio di Gesù, morto per noi, è un esempio che non possiamo dimenticare! IMELDA Se Imelda è morta d’amore, non significa che era una persona sentimentale e languida. Tutt’altro! Sapeva bene quello che voleva e voleva il bene più grande: (...) Leggi il seguito

4° giovedì - Purezza

Venerdì 1 gennaio 2010 // I sette giovedì della beata Imelda

GESÙ “Beati i puri di cuore perché vedranno Dio” (Mt 5, 8). La purezza proposta da Gesù parte dal cuore ed è soprattutto distacco dal male e capacità di vivere con serenità ed equilibrio i nostri affetti, sentimenti e comportamenti verso gli altri e verso il nostro corpo. Solo così vedremo Dio. IMELDA Lo sguardo di Imelda fu intensamente attirato da Gesù Eucaristia perché il suo cuore era puro. Certamente Dio le aveva dato una vocazione speciale: doveva ricordare a tutti noi il destino di eternità (...) Leggi il seguito

3° giovedì - Povertà

Venerdì 1 gennaio 2010 // I sette giovedì della beata Imelda

GESÙ Il creatore del cielo e della terra è venuto tra noi come bambino povero. La nostra dignità non dipende da ciò che possediamo. Durante tutta la vita terrena, Gesù ha continuato a darci questo insegnamento e nell’Eucaristia ha scelto un segno di povertà che nemmeno l’oro delle nostre chiese può cancellare. Davanti all’Eucaristia c’è spesso anche la povertà della nostra freddezza e indifferenza. IMELDA Anche se tanto giovane, Imelda aveva capito l’invito evangelico della povertà. Lasciando una (...) Leggi il seguito

2° giovedì - Obbedienza

Venerdì 1 gennaio 2010 // I sette giovedì della beata Imelda

GESÙ Nell’Eucaristia, Gesù continua l’offerta che ha fatto di se stesso sulla croce, come atto supremo di obbedienza al Padre. Un’obbedienza piena di amore, che fu la caratteristica di tutta la sua vita e lo portò perfino a dire: “Mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato” (Gv 4, 34). IMELDA Il grande desiderio dell’Eucaristia spingeva Imelda a chiedere, a supplicare…, ma a chi aveva autorità nella comunità era difficile capire che questo desiderio era volontà di Dio. Imelda con docilità (...) Leggi il seguito

1° giovedì - Umiltà

Venerdì 1 gennaio 2010 // I sette giovedì della beata Imelda

GESÙ Ricordate le sue parole? “Imparate da me che sono mite ed umile di cuore”. Il segno che Gesù ha scelto per l’Eucaristia è un segno umile e comune: pane e vino. Egli ci insegna che il valore della nostra vita non dipende dagli applausi, dagli onori e dal chiasso che facciamo. “L’uomo guarda l’apparenza, il Signore guarda il cuore” (1 Sam. 16, 7). IMELDA Il silenzio e il nascondimento di Gesù nell’Eucaristia le avevano insegnato la virtù dell’umiltà. Imelda non cercava i primi posti, non cercava (...) Leggi il seguito

I sette giovedì della beata Imelda

Venerdì 1 gennaio 2010 // I sette giovedì della beata Imelda

I SETTE GIOVEDÌ sono uno dei tanti modi con cui i cristiani si aiutano a camminare nel bene. Gesù ci ha lasciato dei doni indispensabili: la parola di Dio, i sacramenti, la grazia e i doni dello Spirito Santo… Tutto questo è offerto a noi cristiani. Secondo i vari tempi, la personalità di ciascuno di noi e soprattutto per l’azione dello Spirito Santo, nascono nella chiesa diversi modi di vivere il Vangelo. SETTE è un numero simbolico nella Bibbia, usato per indicare completezza. GIOVEDÌ è il (...) Leggi il seguito