In Filippine dal 1991: a Manila accogliamo i bambini di un quartiere vicino che non vanno a scuola perché non ne hanno le possibilità o perché la famiglia sceglie che ci vadano i più grandi, ma che non mangiano perché in casa (se si può chiamare casa!) non c’è nessuno… i bambini vengono da noi a turno tre volte alla settimana, allora mangiano, fanno la doccia, giocano, cantano, si divertono… ed hanno l’attenzione di portare a casa qualcosa per il fratellino/sorellina più piccoli… fa tenerezza vedere un bambino che prende il panino e lo spezza a metà per portarla a chi in quel giorno non ha mangiato… e questo avviene a Manila, una città di 18 milioni di abitanti… ma anche a Calabanga una cittadina che ne conta solo 80.000! Da quando a Calabanga le Suore hanno deciso di preparare il pranzo ai bambini più poveri che frequentano la scuola statale ma che non vanno a casa a mangiare o perché abitano troppo lontano o perché non troverebbero nessuno… (e questo ormai da una decina d’anni) le Suore non hanno più dovuto comperare il riso, perché quasi ogni mattina ne trovano un sacco sulla porta di casa… è la solidarietà dei poveri per i più poveri ed è la Provvidenza che si fa presente in tanti modi. A Calabanga abbiamo anche costruito – in tre tappe - una grande scuola, la prima scuola cattolica della città, per più di 600 bambini dai tre ai quattordici anni, ed è divenuta il punto di riferimento didattico per tutte le scuole della città. Realizzare questo progetto è stata la priorità più impegnativa, perché crediamo che la formazione scolastica e culturale sia la prima via per la crescita vera di una persona e del suo popolo. Siamo convinte che anche le persone sensibili alla solidarietà sono tante e diventano mano visibile della Provvidenza, per moltiplicare la speranza di tanti ragazzi e ragazze filippine.